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VILLACIDRO: UN PO' DI STORIA

A cura di Ignazio Fanni
potecariu

L'AEROPORTO DI TRUNCONI - S'ACQUA COTTA II
1943 - dicembre


Marrone: 1067a compagnia artiglieri (1067th Ordnance Company)
Blu: 17° gruppo bombardieri medi (17th Bombardment Group Medium )
Verde: 51° squadrone manutenzione (51st Service squadron)
Rosso: 31a e 34a squadra bombardieri medi dell’aviazione francese. (31e et 34e Escadre BM de l’Armée de l’Air )

Eadquartes, 17th Bombardment Group
dicembre fu un mese proficuo soprattutto se si considerano le previsioni fatte dall’ufficio meteo e quelle che, da questo punto di vista, erano le medie stagionali per il tempo in Sardegna e in Italia.
Il trasferimento in Sardegna fu completato l’otto dicembre, e i quattro squadroni si acquartierarono in aree tra loro contigue a sinistra del campo di volo nei pressi di Villacidro, mentre il quartier generale si stabilì in una villa due miglia a Est del campo di volo, negli uffici a suo tempo occupati dall’aviazione tedesca. Il cibo nelle mense era meglio di quanto ci si poteva aspettare.
Durante il mese ci fu qualche problema con i soldati italiani e i nativi dell’isola, ed era del resto naturale, che essi non fossero in tutti i casi, disposti a considerare gli americani come buoni amici. Il giorno di Natale gli ufficiali e i soldati si fecero molti giovani amici tra i bambini sardi distribuendo dolciumi, razioni e regali di natale, a suo tempo conservati. Una calda celebrazione della Vigilia di Natale spense gli appetititi del giorno dopo, quando fu servito una delizioso pranzo a base di tacchino.
Gli obiettivi sono stati quasi esclusivamente attacchi alle linee di comunicazione nemiche. Sono stati sedici in un mese notoriamente difficile dal punto di vista operativo e in un dei fronti più caldi. Tra gli altri sono stati attaccati: i magazzini ferroviari e ponti sia stradali che ferroviari presso Orvieto, Pisa Porta nuova, Foligne (sic), Empoli, Arezzo, Poggibonsi, Certaldo, Roccasecca.
Una missione di notevole importanza fu quella del primo dicembre, quando 24 apparecchi con bombe da 500 libbre, distrussero il ponte ferroviario di Cecina con tale accuratezza che non ne restò in pedi neanche un’arcata. I risultati di questa azione, come del resto i diretti sferrati contro i ponti presso Imperia, Ventimiglia e Pistoia furono possibili grazie all’ abilità acquisita dai piloti dei B-26 nell’attaccare questo tipo di obiettivi. Un altro mirabile esempio fu dato nel bombardamento dei depositi ferroviari di Pistoia, 26 dicembre,
quando la maggior parte degli edifici dell’area adiacente furono buttati giù.
Il 28 dicembre
l’unico attacco sferrato solo dal nostro gruppo su un aerodromo, in questo mese di dicembre, fu portato a termine usando bombe a frammentazione. Il risultato fu più che soddisfacente. Quarantotto aerei vi presero parte, coprendo (di bombe) il dispersal (l’area dove venivano sparpagliati gli aerei), probabilmente la zona degli hangar e furono danneggiati almeno 7 dei 9 edifici amministrativi. Due giorni dopo l’attacco a Guidonia il gruppo celebrò due eventi insieme all’attacco al ponte stradale di Roccasecca incontrò il più pesante fuoco di contraerea di tutto il mese. Tuttavia, non ci furono perdite tra il personale.
I due eventi furono l’anniversario del primo combattimento del gruppo e il raggiungimento della 150^ missione in 365 giorni.
Sono state lanciate bombe incendiarie per 8.025.000 di libbre di bombe a frammentazione e 23.000 libbre di bombe incendiarie……Sono state effettuate 3.299 sortite, sono stati distrutti almeno 84 aeroplani nemici in combattimento e altri 282 sono stati accreditati come distrutti al suolo e sono state affondate 4 navi avversarie tra le quali un incrociatore leggero italiano.
Ci sono stati 5 ufficiali in comando, uno abbattuto in combattimento e fatto prigioniero, il tenente colonnello C. Ross Greening.
E’ stata assegnata il DSO al sergente Ned Penrod che è riuscito ad abbattere un aereo nemico nonostante il fuoco nemico gli avesse asportato un braccio e perisse in seguito alle ferite riportate.
Altre onorificenze assegnate: 5 Legion of Merit, 4 Silver Star, 35 DFC, 3 Soldier’s Medal, 52 Purple Heart, 825 Air Medal e 2644 Oak Leaf Cluster. Il gruppo ha ricevuto due encomi , uno scritto dal generale Robert M. Webster e il secondo dal maggiore generale Doolittle. Ha avuto 34 KIA (Killed In Action = morti in combattimento) e 100 MIA (Missing In Action = dispersi in combattimento). Molti di questi ultimi sono riusciti a tornare indietro.

Primo dicembre

Avieri americani a VillacidroHQ, (Djedeida)
Missione riuscita: ponte ferroviario di Cecina, vicino Livorno, completamente distrutto. Ieri un generale francese ha voluto decorare alcuni nostri ufficiali. La selezione di chi doveva essere decorato era irrilevante, dal momento che non c’erano i presupposti per un'onorificenza: il generale voleva giusto decorare qualcuno. I soliti giochi d’azzardo del primo del mese. Qualcuno ha continuato a giocare sino alle 3 del mattino, al lume di candela.

Thunderbird (Villacidro).
Uomini dello squadrone anche oggi stanno lavorando nell’unità che cerca di rendere la pista agibile per i nostri aerei. Un reparto si è recato in una miniera qui vicino per caricare pietrame e minerale da usare per il manto della pista.
Vento freddo ha spazzato l’accampamento.
Gli uomini hanno trascorso la serata giocando a poker.
Da Djedeida missione sul ponte ferroviario di Cecina.

2 dicembre

HQ,  (Djedeida)
Iniziata la consegna dei nuovi abiti anti-contraerea. Si tratta di indumenti con delle placche di metallo che devono essere indossati per protezione.
Il tenente colonnello Bowen, vice comandante del gruppo, sta per partire per gli States con il famoso B-26 “Renaissance”. Porterà con sé altri uomini che hanno raggiunto le 40 missioni.
Lo show di stanotte: “Five Graves to Cario”  (?).

Thunderbird (Villacidro).
Ragazzini italiani hanno cominciato a bazzicare intorno la mensa truppa con barattoli elemosinando un po’ di ciboGli uomini continuano a darsi da fare per rendersi la via più comoda. Molto attivo è “ il fai da te” per costruirsi delle stufe atte a riscaldare le tende. Rohan, del reparto comunicazioni, se ne è costruita una utilizzando delle attrezzature abbandonate dai paracadutisti tedeschi.
Ragazzini italiani hanno cominciato a bazzicare intorno la mensa truppa con barattoli e  secchi, elemosinando un po’ di cibo.
Da Djedeida missione su un ponte nei pressi di Orvieto.

3 dicembre

HQ, 17th Bombardment Group (Djedeida)
La missione di oggi non è andata bene in Sardegna, dove avremmo dovuto fare delle prove su un campo non sufficientemente lungo da permettere il decollo dei b-26….  Giornata “no” per il 17°.

Thunderbird (Villacidro).
Alcuni uomini dello squadrone hanno dato una mano a mettere su una baracca Nisson per il cappellano Irwin in una collina vicino al nostro accampamento.
Gli uomini in preda alla curiosità di conoscere i dintorni hanno cominciato a esplorare le colline e le montagne della zona.
Da Djedeida, per il terzo giorno consecutivo, una missione. Questa volta è toccato all’aerodromo di Guidonia, Roma, Italia.

 51st Service Squadron
Il 3 dicembre un gruppo di genieri e sei addetti al rifornimento furono distaccati all’aeroporto di Decimo perché il nostro campo non era considerato ancora operativo e il 17th Bomb Group si serviva del campo di Decimo come base avanzata di rifornimento.
 I nostri uomini rimasero a Decimo sino al 6 dicembre.
Il gruppo di tecnici e di genieri adoperò le settimane seguenti in preparativi per l’arrivo del 17° e inoltre diedero il loro contributo per finire di sistemare l’accampamento dello squadrone. L’installazione di stufe, di lampade elettriche e di pavimenti rese il campo molto più vivibile e contribuì a sollevare considerevolmente il morale.
I tecnici e i genieri si sistemarono vicino alla pista principale per dare il supporto tecnico necessario a tutti gli squadroni del 17°.

4 dicembre

HQ, 17th (Djedeida)
Oggi niente missione. Tempo buono alla base. Gli uomini rimasti qui si preparano al trasferimento in Sardegna. Molti aerei sono stati caricati stanotte con equipaggiamento sia dell’organizzazione che personale, dal momento che il trasferimento deve essere ultimato con i nostri aeroplani.

Thunderbird (Villacidro)
E’ arrivata una grande quantità di pacchi.
Gli uomini hanno iniziato a scavare trincee vicino alla mensa truppa, che un vecchio baraccamento italiano. L’interno è stato imbiancato e disinfettato con delle fumigazioni ed è stato dotato di tavoli e di una radio.
I soldati italiani vengono utilizzati per lavorare sulla pista e i nostri uomini possono fare altri lavori.

5 dicembre

HQ, (Djedeida)
Molta e febbrile attività prima dell’alba e subito dopo il sorgere del sole gli aerei iniziarono a decollare per la Sardegna con il loro carico di equipaggiamenti. Prima del crepuscolo la base non esisteva più e solo una piccola quantità di uomini e di equipaggiamento furono lasciati lì.

Thunderbird (Villacidro)
Ieri notte si sono uditi spari in lontananza. Sembravano armi di grosso calibro.
Gli uomini sono occupati a piazzare le  tende piramidali per il resto dello squadrone che sta per arrivare da Djedeida.

Gli uomini del secondo scaglione arrivato oggi, ci hanno raccontato che per il Giorno del Ringraziamento a Djedeida si sono fatta una grande abbuffata di tacchino e che, dopo la nostra partenza, tutto sommato, hanno avuto una vita abbastanza facile.

6 dicembre

HQ, (Djedeida)
Oggi l’area è stata prima ripulita dai nostri uomini lasciati qui ieri e dopo dai nativi che scavavano per riportare alla luce qualunque cosa e rovistavano tra i mucchi di rifiuti alla ricerca di qualche cosa che potesse tornargli utile.

 Thunderbird (Villacidro)
Oggi sono state piazzate altre tende piramidali per gli equipaggi. Il lavoro diventa abbastanza stancante dopo la quinta o la sesta tenda. Comunque sono state piazzate nove tende.
Tutti gli aerei ormai qui, e sono stati stabiliti i turni di guardia per stanotte, cosa poco gradita ali uomini.
Il campo di volo dista circa tre miglia dalle tende.
Con la pioggia di stanotte ha cominciato a entrare acqua nelle tende piramidali.

7 dicembre

HQ, 17th Bombardment Group (Villacidro)
Il gruppo è ancora una volta riunito. Il trasferimento è stato completato e tutti sono curiosi di sapere sulla nuova terra e la sua popolazione. Tutti sono presi dall’urgente necessità di piazzare le loro tende e sistemare i loro oggetti personali. Allo stesso tempo bisogna darsi da fare per organizzare sia le aree degli squadroni che quella del gruppo.

Thunderbird (Villacidro)
E’ stato completato il trasferimento da Djedeida. Sono rimasti solo 11 uomini per sbarazzare l’area, e ci raggiungeranno il 9.
Gli uomini sono stati occupati per rendere operativo il campo di volo.
I commilitoni appena arrivati, raccontano dell’'avventura di Everett Shelby che, abbattuto sulle coste della penisola italiana poco dopo la nostra partenza da Djedeida, con l’aiuto degli italiani era riuscito ad attraversare le linee  tedesche e quindi a raggiungere nuovamente lo squadrone. Tutti erano stati felici di rivederlo anche se era stato rimpatriato prima che il secondo scaglione partisse per la Sardegna.
Tredici soldati italiani KP (Kitchen Personal =addetti alla cucina), da oggi, lavorano per noi. Lo squadrone li nutre e gli fornisce i vestiti ma sono pagati dall’esercito italiano. Non sono in gamba come i prigionieri italiani che lavoravano per noi a Djedeida, ma comunque sono molto meglio che niente.

Il Fisrt Sergeant Robert Joachim è di nuovo alla sua scrivania dopo essere dimesso dall’ospedale dove era stato ricoverato per itterizia. Durante la sua assenza, il Sgt. Crabtree, capo della sezione trasmissioni, l’ha sostituito nel suo incarico.

“Appena arrivati in Sardegna Joachim si ammalò di itterizia e restò in ospedale per almeno un mese. Durante la sua assenza Crabtree, capo della sezione trasmissioni, fu nominato suo sostituto. Ma Crabtree non distingueva la merda  dal lucido per scarpe: io feci il suo lavoro e lui si prese tutti i meriti.”

(F.P. Carnese, ibidem pag. 89)

8 dicembre

HQ,
Senza perdere oggi stesso è stata organizzata e portata a termine con successo una missione. E’ il secondo anniversario della dichiarazione di guerra e, per la prima volta, Villacidro è stata usata come base operativa. Sono stati colpiti i magazzini ferroviari di Spoleto, in Italia.

Thunderbird
Oggi è partita la prima missione da quando lo squadrone si è riunito (qui a Villacidro).

9 dicembre

HQ,
Oggi nessuna missione. Gli squadroni hanno delle aree molto belle con il solo handicap di essere a una certa distanza dal campo, cosa che, con il pessimo stato delle strade e il problema dei trasporti potrebbe rivelarsi un grande disagio.

Thunderbird
Gli uomini del servizio comunicazione stanno stendendo le linee telefoniche. Gli altri continuano a sistemare le loro tende.

10 dicembre

HQ,
Oggi, altra missione. Le operazioni procedono senza intoppi. Il bombardamento è stato effettuato in modo eccellente e ha coperto completamente un’estremità del ponte di Ventimiglia. La reazione del nemico, durante questi giorni è molto leggera e il gruppo, nel suo insieme, sta raggiungendo una notevole precisione nei bombardamenti.

Thunderbird
Nello squadrone, un sacco di facce nuove, la maggior parte equipaggi da combattimento.
C’è una ricerca folle di legna per le stufe e molti ne fanno provvista dai rifugi che le truppe tedesche e italiane avevano costruito nei dintorni.
Oggi missione contro un ponte ferroviario nei pressi di Ventimiglia.

11 dicembre

HQ,
Uno dei primi B-26 (B-2), appartenente al gruppo ha iniziato il suo viaggio di ritorno a casa, al comando del tenente colonnello Bowen. Si tratta del “Renaissance” e, fino al momento della sua 75^ missione, apparteneva al 37° squadrone.
Da oggi il giornalino del gruppo ha ripreso a uscire come quotidiano. La sua pubblicazione era stata interrotta durante l’intermezzo del trasferimento. Il tenente Levin, P.R.O. (ufficiale per le pubbliche relazioni ?) del gruppo continuerà a essere il capo editore e “copy boy” insieme al sergente Haggland del 37° che rappresenta tutto il suo staff.

Thunderbird
Alcuni hanno dovuto essere vaccinati contro il tetano. Una bella botta ma nessuno se ne lamenta perché queste iniezioni rappresentano un’assicurazioni contro guai peggiori. Oggi tutti i nostri soldi devono essere cambiati in lire e la buona, vecchia moneta americana sparirà nuovamente per un altro periodo. (In Tunisia venivano usati i franchi francesi)

12 dicembre

HQ,
I servizi religiosi sono stati tenuti nell’area degli squadroni, dal capitano W.J. Erwin, che ha eretto una baracca Nissen nella collina dietro l’area del 432°. L’affluenza è eccellente.

Thunderbird
Distribuzione delle razioni, articolo principale : le sigarette. I fiammiferi sono abbastanza scarsi nell’accampamento perché è da tanto che non ne vengono distribuiti.
Tutti gli uomini stanno facendo il pieno di mandorle, un prodotto locale. Una volta abbrustolite diventano un piatto saporito. Tutti i nativi le vendono e, credo, si meraviglino che qualcuno gliele compri.

13 dicembre

HQ,


Il tenente Bendo, ufficiale del Special Service, è stato trasferito al  Wing , e al suo posto andrà il tenente Bob Foster, conosciuto
come Tommy O’Toole. Bob ci ha comunicato che gli spettacoli inizieranno il 14 dicembre con la rappresentazione di “Sticky G. Z.”

Thunderbird
L’ “S-2” ( l’unità di intelligence) è ancora in attesa di poter prendere possesso del suo ufficio, nel retro della mensa ufficiali. Operai del luogo hanno imbiancato le parete e il soffitto.
La stufa non è stata ancora piazzata. Il caporale G. Stowell, trasferito all’ S-2 dal suo precedente lavoro di impiegato del magazzino approvvigionamenti dello squadrone, da oggi si occuperà di redigere il diario. Nessuna missione.

14 dicembre

HQ,
Il gruppo è orgoglioso per gli encomi ricevuti dal generale Doolittle e dal generale Webster. Il programma di allenamento e la leadership del maggiore Gilbert e del maggiore Horras sono, forse, il più importante fattore dei nostri successi, ma non va sottovalutata la determinazione di tutti gli uomini nel dare il loro meglio giorno dopo giorno. Il maggiore Horras ha dato il via a torneo di scacchi per gli ufficiali del gruppo, che verrà disputato alla Villa (la casa padronale a Casal del Re). Nessuno è stato selezionato.

Thunderbird
Otto aerei sarebbero dovuti decollare per un volo di allenamento, ma il tempo inclemente ha trattenuto gli aerei al suolo.  Gli acquazzoni intermittenti fanno sì che l’area dell’accampamento sia ben bagnata e molti uomini ormai sono esperti nel mettere pezze alle tende nel tentativo di non farci entrare dentro la pioggia. Lt. Barbarlic è rientrato dall’ospedale dove era stato ricoverato per itterizia, malattia che sta colpendo vari uomini.

15 dicembre

HQ,
Il capitano Carpenter è finito dentro la fossa dell’olio nell’officina motori, che era piena di olio e acqua sino all’orlo, e Carp lo era altrettanto. Dal 10, pioggia e vento ci hanno impedito di volare.

Thunderbird
 Il soggetto delle conversazioni –a conforto di nessuno e a divertimento di pochi- è stato lo scherzo di  Jupe  Pluvius, che la notte scorse si è manifestato in maniera non incerta. L’unico pacifico rigagnolo che divide l’area del nostro accampamento si è improvvisamente trasformato in un fiume furibondo una certa quantità di tende ha cominciato a imbarcare acqua.
Una tenda piramidale condivisa da Selby, Dervacter, Kachmer, Etchoe e Glass era la scena di una piccola commedia dal momento che l’acqua faceva un mulinello e gli zaini fluttuavano in un giocondo abbandono.
Nessuna missione, la pista è completamente allagata.

16 dicembre

HQ,
Corre voce che ci verranno assegnati tre aerei italiani da allenamento da adoperarsi come corrieri, visto che in questo teatro di guerra le strade sono quelle che sono. La pioggia e un forte vento, tiene le attività al minimo e gli animi, al momento, sono più giù del solito.

Thunderbird
A causa della pioggia nessuna attività né in aria né a terra. Gli uomini stanno nelle loro tende a rosicchiarsi le unghie, in attesa che il tempo migliori e che il campo di volo si asciughi in modo da poter riprendere a mandare i saluti al Fuhrer.

17 dicembre

HQ,
Al tenente Foster è stato comunicato che da oggi è primo tenente. Congratulazioni, Bob! Il capitano Kolpin ha preso in mano l’ufficio meteorologico del gruppo. Kolpin insieme al capitano Cleveland, in questomomento fuori in una missione di ricognizione meteorologica, ha la sua stazione meteo qui alla base. Ma neanche loro possono cambiare il tempo che è ancora cattivo. Al capitano Joe verrà aggiunta una missione al suo credito.

Thunderbird
Sembrava che il tempo ci permettesse di operare ma, una missione prima programmata, è stata annullata in un secondo momento.
La prospettiva di trascorrere il periodo di Natale nella famosa isola di Capri non è per niente antipatica ed è con rumorosi sospiri di sollievo che cinque ufficiali e sei soldati sono saliti a bordo di un C-47 una vacanza di dieci giorni. Certo è che , negli ultimi giorni, quando il brutto tempo sembrava dovesse impedire il viaggio, essi  hanno stressato per bene il meteorologo (chiedendo notizie sul tempo).
Un altro felice trio è partito ieri per Algeri. Sono piloti che hanno portato a termine 40 missioni e in questa maniera hanno iniziato il viaggio di ritorno negli States.
E’ stata distribuita una grande quantità di indumenti alcuni dei ragazzi sembravano reclute dopo aver ricevuto la loro prima uniforme.

E’ arrivato un camion da due tonnellate e mezzo carico di sacchi di posta, la maggior parte pacchi di Natale.

18 dicembre

HQ,
Il maggiore Horras ha procurato un aereo italiano d’addestramento che apparterrà al gruppo, sempre che riesca a farlo atterrare. Prima di arrivare al campo, ha sorvolato il comando. L’aereo deve essere manovrato con delle cordicelle. Horras dice che è un aereo che si lascia pilotare facilmente, in qualche maniera assomiglia a uno dei nostri PT.
Il “Gas Can Paradise” (il cimitero dei fusti di benzina vuoti, dove c’era uno schermo per proiettare i film), finalmente ha cominciato a funzionare e stanotte offrirà un film con George Sanders: “ The Falcon’s Brother ”.
Oggi è arrivata una grande quantità di posta (tre camion pieni), proprio una settimana prima di Natale. Molti pacchi contengono cibo e ognuno ne ha in abbondanza. Il cibo è disgustoso.

Thunderbird
Oggi, finalmente, è stata tentata una missione. Gli aerei, capo formazione il capitano Richter e copilota  il capitano Criswell, si sono levati in volo, ma sono dovuti tornare indietro perché “beaucoup”  (in francese nel testo)  nuvole impedivano la vista.
Sgt. Worsman infastidito dal cattivo tempo, anzi ha ingaggiato una squadra di operai italiani per gettare un pavimento di cemento nella sua tenda. Il salario è di 50 lire il giorno.

19 dicembre

HQ,
Oggi abbiamo potuto mangiare bistecche a volontà. La carne, finalmente, è arrivata rompere un lungo assedio di razioni “C”. 
E’ arrivato anche il burro fresco con una fornitura di caffè. La posta continua ad arrivare in abbondanza. Missione del giorno: bombardamento dei magazzini ferroviari di Arezzo, con buoni risultati.

 Thunderbird
Altri pacchi di Natale – almeno un camion da due tonnellate e mezzo pieno di sacchi postali – alcuni giornali e poche lettere.
Siamo stati visitati da un arrotino ambulante. Il suo congegno per affilare le lame doveva essere l’ultima strillo dell’arte  meccanica del 1800. Egli pedalava su un biciclo a tre ruote che aveva un’altra ruota per trasmettere il movimento alle mole. Il ragazzo in se stesso aveva un’aria antica e i suoi occhialini appollaiati sulla punta del suo lungo naso gli conferiva un aspetto bizzarro come se un personaggio fosse uscito da una storia di Dickens.


Ci sono stati assegnati altri sei soldati italiani, per i reparti e per la cucina. Sgt. Carnese , della fureria, li ha selezionati per lo squadrone. Carnese parla abbastanza bene italiano e può intavolare una conversazione con i locali.
Gli italiani sembravano abbastanza mal messi ma non c’era molto da scegliere. Comunque sia, sono sempre meglio che niente.

Il fatto che io conoscessi l’italiano mi fu di grande aiuto per il mio lavoro. Ciò mi permetteva di scegliere i soldati italiani per le varie unità………”.

(F.P. Carnese, ibidem pag. 90)

Il capitano Carbone, medico dello squadrone, ha dovuto incidere un dito infetto di Walt Crossberg. Il nostro ha retto finché ha potuto. Poi è svenuto ed è rimasto privo di sensi sino al termine dell’operazione.
Abbiamo mandato nove aerei in missione ma, a causa delle nuvole che oscuravano l’obiettivo , non hanno potuto sganciare le bombe. Tuttavia, gli è stato riconosciuto il credito per la missione e così altri cinque uomini, tra ufficiali e soldati, hanno portato a termine 40 missioni e sono in attesa di poter ritornare in patria.

20 dicembre

HQ,
Avieri americani a Villacidro 17th Bombardment Group Ancora tre camion di posta e speriamo che ogni soldato riceva almeno un pacco. Il capitano (dottor) Mac Clench ha vinto il premio; in pacchetto avvolto in un grazioso incarto ha ricevuto due barattoli di Spam (?) e due barattoli di Vienna Sausage (salsiccia di Vienna).
Missione del giorno: abbiamo colpito un ponte, un ponte ferroviario e un magazzino ferroviario nei pressi di Imperia, Italia del Nord. Con nostra grande soddisfazione, questo mostra quello che può essere fatto con un B-26.

 Thunderbird
La distribuzione delle razioni ha fatto passare in secondo piano quella della posta. Una razione consisteva in una stecca di sigarette, dieci confezioni di  “lifesavers” (le caramelle col buco, a forma di salvagente), crema da barba e polvere per denti. Finalmente anche fiammiferi in quantità. Questi ultimi scarseggiavano negli ultimi tempi.
Finalmente è stato installato il telefono nell’ufficio dell’ S-2 e si sta provvedendo agli ultimi tocchi per la sezione di intelligence.
La missione prevista per oggi è stata cancellata a causa del cattivo tempo.

21 dicembre

HQ,
Angelo davanti a una tenda americana17th Bombardment Group Carne fresca e ancora posta : i ragazzi affetti da nostalgia della propria casa aumentano vertiginosamente e ormai sono circa il 90%. Il maggiore Horras e il capitano Perrin sono andati a Il Cairo per vacanza insieme al colonnello Akre del Wing. Commenti non riferibili.

 Thunderbird
I camion e le jeep stanno ricevendo dei duri colpi da una combinazione di superlavoro, strade cattive, e tempo umido. Tre delle nostre jeep sono fuori uso in attesa di essere riparate e gli uomini della sezione trasporti sono stati occupati a riparare gli pneumatici sgonfi dei camion da due tonnellate e mezzo.
Le strade qui intorno sono le peggiori e le più accidentate che abbiamo incontrato sino ad ora.

22 dicembre

HQ, 17th Bombardment Group
Il capitano MacClench è stato trasferito al comando dell’ Air Force e al suo posto abbiamo ricevuto un altro piacevole dentista, il capitano Goldsmith.

Thunderbird
Dopo molte discussioni e cambiamenti, finalmente l’ S-2 dello squadrone ha la sua stufa .
La pioggia è iniziata alle 18,00 ed è continuata sino alle 23,00.
La pista si sta trasformando in poltiglia. Questo tempo sta creando del super lavoro per gli addetti al carico delle bombe, perché quando la missione non può essere portata a termine, al ritorno, dopo l’atterraggio, le bombe devono essere scaricate dagli aerei e poi di nuovo ricaricate o magari sostituite con altre di diversa misura.

BG 1/22 Maroc
Il gruppo è messo i
n stato d’allerta in previsione della partenza del primo reparto di terra. La destinazione prevista è il campo di volo di Ghisonaccia in Corsica.
L’imbarco del reparto di terra sarebbe dovuto avvenire, da Biserta, il 31 dicembre 1943 mentre gli equipaggi con i loro aerei sarebbero dovuti partire il 10 gennaio 1944.
(Patrick Ehrhardt, LES MARAUDERS FRANCAIS, Les Editions du Polygone, 2001, Ostwald Cedex, France, pag. 59).

23 dicembre

HQ,
Natale è nell’aria e molti ragazzi lo stanno già festeggiando. Il sergente Fry è il migliore ricevitore di posta ma il maggiore Harrel lo segue a ruota.
Si vedono in giro alcuni alberi di Natale. La Villa adesso ha il caminetto e la cucina è finita. Oggi inizieranno le pulizie. Anche noi abbiamo ricevuto un albero di Natale.

Thunderbird
Due uomini attendono il bel tempo per poter iniziare il loro viaggio di ritorno verso gli  States.
Il cuoco ha preparato una torta per il compleanno del capitano Criswell, il nostro ufficiale in comando. Il capitano ha compiuto 24 anni il 21 e così la torta è arrivata con due giorni di ritardo. A parte questo, la torta era eccellente.
Il tempo qui non era buoni, ma era buono sui magazzini ferroviari di Imperia, l’obiettivo di oggi.
La missione è perfettamente riuscita. Oggi avremmo dovuto occupare la posizione “tail end” del flight ma, a causa delle nuvole al decollo, sono arrivati in quota in ordine sparso e alla fine noi ci siamo trovati a condurre il gruppo sul bersaglio: Lt. Steward era il primo pilota e il capitano Criswel copilota. Lt Carlson conduceva il secondo flight di 18 aerei.

24 dicembre

HQ,
Vigilia di Natale e tutto è bene quel che finisce bene. Per farla corta, stanotte l’unica differenza tra la Sardegna e gli Stati Uniti è che mancano le proprie ragazze. I soldati hanno organizzato un loro incontro e così hanno fatto anche gli ufficiali. Natale è sempre Natale.
Il tempo cattivo ha, oggi, ostacolato i nostri sforzi in Italia. Questo e la già avvenuta distruzione dell’obiettivo di ripiego (il ponte ferroviario di Cecina) ha un po’ stravolto la formazione, tuttavia i magazzini ferroviari di Cecina hanno subito un altro duro colpo.

 Thunderbird
La giornata è iniziata abbastanza tranquillamente con la partenza di sei ufficiali e sei soldati per un campo di riposo.
Ma in serata c’è stata un po’ di eccitazione allorché dal Group ci hanno telefonato per dirci che un aereo nemico stava lanciando volantini sopra Cagliari. Il capitano Burkardt dell’ufficio S-2 del Group aveva appena agganciato il telefono che il capitano Campbell e il tenente Parker arrivarono con un volantino che loro avevano raccolto a Villasor. Detto fatto, come al solito il nostro squadrone lo traduceva con l’aiuto di Franck Carnese e di alcuni KP italiani. E siamo stati gli unici a poter consegnare al Group, una copia del volantino con la sua traduzione. Un punto di merito per il tenente Tate del nostro ufficio S-2.

“Il fatto che io conoscessi l’italiano mi fu di grande aiuto per il mio lavoro... Così collaborai alla traduzione di uno dei volantini lanciato da un aereo nemico.Questo volantino con la traduzione, fu mandato al comando del gruppo. Fu un punto di merito per il tenente Tate ufficiale del nostro S-2, che ricevette i complimenti per un lavoro ben fatto. Nessuna menzione della mia persona o della mia collaborazione.

(F.P. Carnese, ibidem pag. 90)

Di notte, alcuni dei nostri si sono divertiti a sparare tutto intorno.
Nove nostri flight hanno partecipato alla missione di oggi.
Sia l’obiettivo principale (magazzini ferroviari di Pisa) che quello di riserva (ponte ferroviario di Cecina) erano coperti dalle nuvole e la missione è andata a vuoto.


Il mitragliere Dick Asherin oggi 24,  ha compiuto 24 anni ed ha effettuato la sua 24^ missione.

Il mitragliere Eisenhover ha portato a termina la sua 40^ missione.

51st Service Squadron
La Vigilia di Natale, nonostante il dispiacere di non essere insieme ai propri cari, è prevalsa un’atmosfera abbastanza gioiosa.
A mezzogiorno tutti hanno smesso di lavorare e il pomeriggio è stato speso a fare ciò che la fantasia di ognuno suggeriva. Qualcuno ha preferito fare quattro passi, altri hanno preferito intrattenersi in discussioni davanti a un bicchiere di vino e altri si sono consolati ricordando i Natali precedenti.
Dopo cena i più si sono riuniti nella tenda della mensa dove c’'era vino a volontà, arance e molta allegria.

Accese discussioni sono scaturite dal nulla, canzoni da “The flat foot floogy” a  “Silent Night” sono state cantate  a squarciagola e qualcuno fra i più entusiasti è montato su una tavola per tenere un sermone natalizio.
Verso le sei e trenta lo squadrone ha ricevuto informativa di un possibile pericolo: paracadutisti sono stati segnalati nel Nord dell’'isola. E’ stata raddoppiata la guardia e sono state prese anche altre precauzioni straordinarie.
Comunque, la festa nella mensa è continuata, anche se meno chiassosa, sino alle dieci di notte. Quindi, allegri e contenti per la serata, tutti sono andati a letto.

25 dicembre

HQ,
Il giorno è arrivato splendente e luminoso per la maggioranza degli uomini. Abbiamo avuto un pranzo a base di tacchino con tutti i contorni.
Il cappellano Erwin ha celebrato un servizio religioso nella cappella. Il maggiore Large non è riuscito a prendere posto a tavola.
Ieri Mussolini ha fatto lanciare dei volantini incitando la popolazione alla rivolta, promettendo carne fresca invece di razioni “C”. Quindi un po’ di inquietudine ( e di allerta ) ieri notte, ma oggi tutto è tranquillo.
Missione odierna:
la nostra missione di Natale è stata sui magazzini di Pisa ed è stato un vero successo. Il maggiore Gilbert ha detto ai ragazzi, la mattina di Natale: picchieremo così duro da far pendere la torre pendente, dall’altra parte. Il popolare ufficiale in comando ormai e conosciuto come Downwind, dall’eroe dei fumetti.

Thunderbird
Il giorno di Natale è iniziato bene per tre ufficiali e quatto soldati del nostro gruppo, in quanto hanno ricevuto il miglior dono di natale che si potessero aspettare: la partenza per i buoni vecchi Stati Uniti.
Il pranzo di Natale è stato un capolavoro  ben diverso da quello che avemmo l’anno scorso a Casablanca. Il tacchino era abbondantemente ripieno,  gelatina di mirtillo, patate e sugo di carne, pane con vero burro, torta con marmellata, dolci alle spezie, e per bevande caffè e vino. I cuochi hanno veramente superato se stessi e per  i PK italiani certamente è stata una faticosa  giornata campale.
La missione odierna era ancora sui magazzini ferroviari di Pisa.
Le bombe sono state sganciate ma i risultati non sono stati buoni. Il mitragliere Brown ha portato a termine la sua 40^ missione.

51st Service Squadron
La mattina del giorno di Natale tutti si attardarono a letto e, dopo una colazione abbastanza leggera, iniziarono i preparativi per il pranzo di Natale a base di tacchino. Alcuni avvolsero pezzi di cioccolato e chewing gum con la carta che avvolgeva i regali ricevuti da casa e offrirono questi pacchetti ai bambini italiani nei dintorni. Ed era  commovente vedere la gioia che poteva provocare un così piccolo gesto di gentilezza.
A mezzogiorno tutti raggiunsero la mensa con i mess kit pronti a ricevere il cibo, grandi speranze e insaziabile appetito. E nessuno restò deluso. I cuochi avevano speso gran parte della notte precedente per preparare “il pranzo dei pranzi” : arrosto di tacchino, frattaglie al sugo, purè di piselli, purè di patate, cavolfiori, condimenti, salsa di mirtillo, torta di mele e caffè…tutto cucinato con una tale perfezione da appagare i capricci di una regina adirata, e in porzioni così abbondanti che avrebbero messo a dura prova lo stomaco di Enrico VIII.
Prima che gli uomini se ne potessero rendere conto il giorno di Natale era trascorso inesorabilmente.

26 dicembre

HQ,
Tutti un po’ giù a smaltire le intemperanze del giorno precedente.
Un gruppo uomini degli equipaggi di volo, avendo raggiunto le 40 missioni, è partito oggi per gli States. Tra loro alcuni in servizio dall’inizio della guerra, come i capitani Frymire e Mitchell del 37° e che parte dei primi piloti del 17° al tempo di Barksdale (quando, in quella base, furono eseguiti i primi voli, molto pericolosi, sui B-17, N.d.T.).
Missione del giorno: magazzini ferroviari di Pistoia, dove i punti da distruggere sono stati colpiti a dovere. Risultato eccellente.

Thunderbird
Oggi è arrivata una grande quantità di lettere e quindi c’era una grande confusione nella mensa truppa, dove veniva distribuita la posta. E’ il primo quantitativo di lettere che abbiamo ricevuto da un po’ di tempo a questa parte e gli uomini erano ansiosi di vedere se avevano ricevuto una lettera da casa, dalla moglie, dalla ragazza, ecc..
L’obiettivo di oggi erano i magazzini ferroviari e un ponte di Pistoia. Dai rapporti si evince che è stato fatto un buon lavoro.
Il mitragliere Taylor ha compiuto la sua 40^ missione e il suo nome si aggiunge alla  lista degli uomini del 34° che hanno raggiunto questo traguardo.  

51st Service Squadron
Trascorso il giorno di Natale in allegria  il 26 mattina trovò tutti in tenuta da lavoro.

27 dicembre

HQ,
Questo vento di Sardegna morde e morde bene. Grazie a Dio l’edificio del comando ha tre buone stufe. La legna sembra essere un problema grave, nell’isola.
Il brigadiere generale Testard (dell’aeronautica francese) e il suo aiutante di campo sono arrivati oggi dal posto di comando di Algeri. Il generale si esprime intercalando il suo francese con qualche parola in maltrattato inglese, ed è simpatico a tutti.

Thunderbird
L’obiettivo di oggi erano i magazzini ferroviari di Poggibonsi ma qualcuno ha combinato un casino e non si è ottenuto nessun risultato apprezzabile.
L’unica notizia buona è che il capitano Criswel ha effettuato la sua 40^ missione.

BG 1/22 Maroc
Dopo le feste di Natale aumenta il ritmo dei preparativi per la partenza del reparto di terra e “l’accampamento si affloscia tenda dopo tenda”.
Un primo  reparto precursore si prepara a partire “per una destinazione sconosciuta” ma naturalmente nota a tutti grazie a “la radio clandestina”. 
(Patrick Ehrhardt, LES MARAUDERS FRANCAIS, Les Editions du Polygone, 2001, Ostwald Cedex, France, pag. 59).

28 dicembre

HQ,


Oggi è stata inaugurata la mensa ufficiali,  presso la Villa con il sergente Eddins a capo di un gruppo di italiani.


Il tenente Ricconi (della Regia Aeronautica Italiana), ufficiale di collegamento a Villacidro, è stato trasferito e quindi lo perderemo.


E’ arrivata altra posta.


Fa ancora freddo.

Missione del giorno: per la prima volta da quando abbiamo ripreso le operazioni, il 17° ha potuto sganciare le sue bombe preferite, le bombe a frammentazione; l’obiettivo era l’aeroporto di Guidonia.
Copertura eccellente sopra l’hangar e i dispersal. (aree dove venivano sparpagliati gli aerei, N.d.T.).

Thunderbird
Qualcuno degli uomini, soprattutto coloro che non fanno parte della sezione trasporti, hanno deciso di fare un investimento per rimediare, di quando in quando, qualche uovo fresco: John Vink, Andy Frenak e Carl Williams hanno messo su un piccolo pollaio con una coppia di galline e l’inevitabile lista (di clienti).
Molti uomini, oggi, sono stati vaccinati per il tifo. Le vaccinazioni contro questa malattia sono diventate, ormai, di routine. L’S-2 ha ricevuto la visita del maggiore Hanford, Executive Officer, del 17° Group. E’ sembrato molto interessato per la grande carta del mondo che adorna una delle pareti dell’ufficio.
La missione di oggi era imponente. Noi abbiamo mandato 12 aerei. L’obiettivo era l’aeroporto di Guidonia , vicino Roma.

51st Service Squadron
Il 28 dicembre del 1943 lo squadrone, nella persona del suo comandante, il maggiore Bashaw, ha ricevuto una lettera di encomio da parte del comandante del 17° gruppo, il maggiore Gilbert:

“……... Il lavoro indefesso dei suoi uomini ha risolto molti problemi di questo gruppo per cui ora noi siamo sicuri che  i nostri servizi tecnici  sono in ottime mani…….è mia convinzione che il 51° Service Squadron e il 17° Bombardment Group costituiscono un team da combattimento di ineguagliabile valore, in questo teatro di guerra……”

BG 1/22 Maroc
Il reparto precursore, agli ordini del tenente Halle,  parte, in treno, da Chateauu-du-Rhumel.
Queste prime partenze determinano una riduzione del personale con la conseguenza di curiosi traslochi:

“la mensa degli ufficiali accoglie tutti quanti. Gli ufficiali spostano la loro sala da pranzo nel bar. Il bar si trasferisce nei locali dell’ ufficio meteorologico. La prima squadriglia assedia la sala dei sottufficiali, e così via. Questi cambiamenti a sorpresa continueranno dopo la partenza dell’imponente reparto di terra, dal momento che a Chateudune rimarrà solo il personale di volo assistito da qualche meccanico di pista, ossia 103 persone.

(Patrick Ehrhardt, LES MARAUDERS FRANCAIS, Les Editions du Polygone, 2001, Ostwald Cedex, France, pag. 59).

29 dicembre

HQ,
Tutti si rallegrano per le nuove che arrivano dal Pacifico, dall’Italia (anche se non troppe) e dalla Russia, dove l’Armata Rossa sta ostacolando il bluff tedesco e il saliente di Kiev ormai non esiste più.
Con più di un anno di servizio alle spalle, il 17° inizia ad augurarsi che il prossimo Natale…………
Il piano di rotazione non ha riportato ancora un solo uomo a casa.
Missione del giorno: un altro buon lavoro sui magazzini ferroviari di Poggibonsi.
Oggi due missioni.
La seconda era un attacco sul ponte ferroviario di Certalbo. Il bombardamento non è stato troppo preciso, ma comunque il ponte è stato reso impraticabile.

Thunderbird
Sei missioni in altrettanti giorni senza che un solo aereo sia dovuto tornare indietro per noie meccaniche è un nuovo record. Il precedente era di cinque giorni consecutivi. Abbiamo iniziato a pianificare una festa per i ragazzi, non si sa bene quando, comunque nei prossimi quindici giorni.
La croce rossa ha promesso di far venire una banda dal 42° Wing mentre il resto del programma sarà a cura del nostro squadrone. I diversivi sono stati abbastanza scarsi negli ultimi tempi e un break nella monotonia è proprio quello che ci vuole per i nostri uomini.

BG 1/22 Maroc
Alle 7 del mattino un corteo formato da una cinquantina di veicoli di tutti i tipi e di tutte le età si mette in movimento sulle strade dell’Africa del Nord con destinazione Biserta. Tenuto conto dell’età dei veicoli l’impresa si presenta abbastanza rischiosa. Dopo i primi chilometri i guasti non si contano più. Il capitano Paul , l’assistente del responsabile tecnico del gruppo, inizia a strapparsi  i capelli. Spesso bisogna trovare delle soluzioni di fortuna. A qualche chilometro da Guelma, si rompe la cinghia della ventola di un camion Dodge e si rende necessario acquistarne una nuova in un negozio di Guelma……con i soldi prelevati dal fondo riservato all’acquisto degli alimenti durante il trasferimento.
Visto il mancato funzionamento della pompa AC di un altro camion siamo costretti a smontare il serbatoio e a sistemarlo sul sedile passeggeri in modo che la benzina possa fluire semplicemente per forza di gravità.
Per quanto riguarda lo scoppio di pneumatici, il capitano Paul si rifiuta di farne un elenco.
Nonostante tutti questi inconvenienti, gli ultimi elementi del reparto di terra riusciranno ad arrivare a Biserta la mattina del primo gennaio 1944 . Naturalmente, a Biserta nessuno è al corrente dell’arrivo di questi reparti, e  americani e  francesi si rimpallano la responsabilità di trovare loro un alloggio. Alla fine, i poveri avieri riusciranno a trovare ospitalità presso la fanteria che gli metterà a disposizione la propria mensa.
(Patrick Ehrhardt, LES MARAUDERS FRANCAIS, Les Editions du Polygone, 2001, Ostwald Cedex, France, pag. 60).

30 dicembre

HQ,
Chi sogna di sbarcare in un’assolata isola mediterranea? La Sardegna può essere il più freddo e il più tetro posto del mondo.
I soldati sembrano accontentarsi dei giochi d’azzardo, ma l’arrivo della posta è senz’altro la cosa che maggiormente è in grado di tirare su il morale. Siamo alle soglie del 1944 e, come ha scritto il generale Webster nella sua lettera di encomio al maggiore Gilbert: “il 17°, qui non è secondo a nessuno.”

Thunderbird
Il sergente tecnico Hurt dopo aver trascorso molti giorni cercando di prendere coraggio, ha concluso di aver osservato abbastanza gli aerei che decollavano e ha deciso di accompagnare il suo “caro” aereo n. 177, durante una missione. I ragazzi dovevano far fuori un ponte e tutto stava andando per il meglio, quando i “crauti” hanno cominciato a divertirsi con la contraerea.
Per giunta, al momento di tornare indietro, il motore sinistro del “177” è andato completamente fuori uso. Per tutto il viaggio di ritorno Hurt stringeva di brutto per l’aereo (con un solo motore), per l’atterraggio di fortuna e per qualsiasi altro motivo per il quale si dovesse e si potesse stringere. Una volta atterrati sani e salvi, Hurt ha raccontato ai compagni rimasti a terra che più che per il viaggio avventuroso, era contrariato per la seccatura di dover riparare il motore defunto.
Oggi è l’ottava missione in altrettanti giorni di seguito che nessun aereo torna indietro per noie meccaniche. Ciò a vanto dei nostri tecnici che fanno in modo che gli aerei siano sempre in ordine per ogni evenienza.
Oggi il S/Sgt Canessa ha potuto evitare le serie conseguenze di un proiettile di contraerea, grazie agli abiti antiproiettile che ci fornisce lo Zio Sam (il governo americano).

31 dicembre

HQ, 17th Bombardment Group
Giorno di paga, Vigilia di Natale e tanti tanti discorsi. E’ stato un giorno freddo ed è stato necessario molto alcool per tirare su il morale. I soldati si sono dedicati ai loro soliti giochi del giorno di paga e il sergente Guarcia sembra essere stato il più fortunato.
A mezzanotte la stessa atmosfera che potresti aspettarti negli States: fuochi artificiali forniti dagli ACK-ACK boy (i ragazzi della contraerea) e dappertutto “Auld Lang Syne” e strette di mano. E poi a letto. Fine del 1943.

Thunderbird
L’altro giorno il generale Testard, comandante in capo dell’aeronautica francese da bombardamento, come passeggero sull’aereo del capitano Richter, ha partecipato alla missione sul ponte di Roccasecca. Meravigliato per la mancata reazione della contraerea nemica, ha commentato: ma sono sempre così? Evidentemente il generale ha avuto l’impressione che Jerry (i tedeschi) gioca a carte e beve birra mentre i nostri aerei sono sopra la sua testa.
Oggi i nostri, dopo aver ammucchiato i fucili, si sono messi sull’attenti e hanno fatto un energico saluto militare all’ufficiale che distribuiva la paga. Nonostante il vento, delle proporzioni di un uragano, che ha messo in pericolo varie tende, il pomeriggio di paga nel solito modo. I soliti giochi di merda sono andati avanti per tutta la sera nei locali della mensa truppa e nelle varie tende sino a tarda notte.
Stanotte c’è stata l’inaugurazione della casetta (appena terminata) di Carbone, Wilson, Edgar e Earl. Molte altre costruzioni del genere sono state iniziate.

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