Sambucus nigra L.
Famiglia Caprifoliaceae
Nome comune
Sambuco
Nome Sardo
Samůccu (Villacidro – Sard. Merid. – Ogliastra), Semmůccu (Fluminese), Scovčru (Fluminese), Sabukku (Nuorese), Sambůku (Gallura), Sauku (Logudoro).
Notizie generali
Specie indigena
E’ una specie caducifoglia presente in tutta la Sardegna e trova il suo
habitat ottimale nei terreni umidi e ricchi di azoto, quindi nelle siepi, ai
bordi delle strade e dei sentieri, nelle radure e spesso anche negli incolti
dei centri abitati e in periferia.
Portamento
Arbusto o alberello, spesso composto da numerosi polloni, alto fino a 6 metri; chioma globosa ed espansa, di colore verde vivo; il midollo dei rami č molto sviluppato, tenero, di colore bianco e spugnoso.
Corteccia
Di colore verde da giovane, poi grigio-bruna, con profondi solchi longitudinali.
Foglie
Caduche, opposte, imparipennate, lunghe 10-30 cm, con 3-7 foglioline ovate o ellittiche, lunghe 8-12 cm, appuntite, margine seghettato, brevemente picciolate.
Fiori
Ermafroditi, in corimbi ombrelliformi terminali, di colore
bianco-giallognoli e molto profumati.
Fioritura: marzo-aprile
Frutti
Piccole drupe sferiche, 3-5 mm, di colore nero, con 3 piccoli semi, portate da infruttescenze pendule; breve peduncolo di colore rossastro.
© G. P. Madau 2005