Quercus coccifera L.
Famiglia Fagaceae
Nome comune
Quercia coccifera, Quercia spinosa
Nome Sardo
Arroi (Villacidro – Sard. merid.), Landiri maru (Iglesiente – Campidano), Landini de arròi (Sard. merid.),.
Generalità
Specie indigena.
E’ una sclerofilla sempreverde diffusa nelle zone settentrionali
dell’Africa, dell’Europa sud-orientale, e sporadicamente presente in
Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia e Liguria.
La Quercia coccifera o spinosa, in Sardegna è spontanea nella parte
sud-occidentale dell’isola, particolarmente nel Sulcis-Iglelsiente e in
alcune zone di Pabillonis.
E’ una specie eliofila, xerofila e rustica, resistente alle alte temperature
e alla siccità, predilige terreni poveri, sabbiosi e calcarei.
Portamento
Arbusto o cespuglio sempreverde alto 2-4 metri, con numerosi e fitti polloni, chioma di colore verde scuro.
Corteccia
Grigia e liscia da giovane e più scura e screpolata con l’età.
Foglie
Persistenti, dure, coriacee, alterne, brevemente picciolate, polimorfe, ovate, ellittiche o lanceolate, lunga 1-3 cm, margine dentato e molto spinoso. Pagina superiore liscia e lucida, di colore verde scuro; pagina inferiore verde-grigio chiaro.
Fiori
Specie monoica (pianta con fiori maschili e femminili). Fiori
unisessuali: quelli maschili in amenti penduli, mentre i femminili in spighe
erette.
Fioritura: aprile-maggio
Frutti
Ghiande ovoidali, a maturazione biennale, con breve peduncolo, a gruppi di 1-3, lunghe 1-3 cm; per due terzi della loro lunghezza, sono avvolte da una cupola spinosa e di colore verde chiaro. Le ghiande sono di colore verde chiaro fino all’estate; in autunno maturano e si colorano di bruno.
© G. P. Madau 2005